Trattamento terziario
Spesso dopo il trattamento delle acque reflue urbane e industriali, si rende necessario un trattamento terziario per ottenere un effluente finale di qualità tale da essere idoneo allo (mare, lago, ecc.). Tutto questo diventa addirittura indispensabile se le acque reflue vengono trattate per poter essere riutilizzate. Alfa Laval propone due tipi di trattamento terziario che restituiscono effluenti sufficientemente depurati nel rispetto dei rigorosi criteri di scarico o di riutilizzo dell'acqua.
I metodi Alfa Laval per il trattamento terziario delle acque reflue, sia urbane che industriali, si basano sulla filtrazione e rappresentano la soluzione ideale per mantenere gli effluenti entro i limiti. Si tratta di unità molto compatte, estremamente efficienti che trasformano le acque reflue in acqua depurata che può essere tranquillamente smaltita o riutilizzata.
- Alfa Laval AS-H Iso-Disc, il sistema di filtrazione continua per gravità "outside-in", elimina dalle acque reflue i residui solidi (e cioè solidi sospesi <5 mg/l e BOD <10 mg/l a vantaggio di un'elevata qualità dell'effluente finale (fino a 5-10 µm) consentendone il riutilizzo. Con un'area di filtrazione di 10-15 m3/h/m2 rappresenta un'alternativa ad alta capacità, flessibile e redditizia ai tradizionali filtri a sabbia.
- Il bioreattore MBR Alfa Laval "all-in-one" unisce i trattamenti secondario e terziario delle acque reflue urbane e industriali per ottenere effluenti di altissima qualità con un'efficace filtrazione fanghi a 0,01 µm. Si ottengono basse concentrazioni di solidi sospesi (<1 mg/l) e di BOD (<5 mg/l) e l'area di filtrazione è di 5-40 litri/h/m2 Il design ad efficienza energetica, senza pompe e a gravità, con moduli di filtrazione a membrana (MFM) compatti, si basa sulla nostra brevettata tecnologia "hollow sheet" (membrane piane cave). Rispetto ad altre soluzioni MBR, offre condizioni di maggiore sicurezza e semplicità di funzionamento garantendo costi di gestione e manutenzione ridotti.
Acque reflue – una risorsa idrica non sfruttata
Sempre più persone iniziano a rendersi conto che le acque reflue possono anche essere una risorsa idrica preziosissima. Sono tante le ragioni per prendere in debita considerazione il riutilizzo delle acque reflue urbane e industriali biologicamente trattate: Si aumentano le risorse idriche, si riduce il prelievo di nuova acqua dalle falde e si limitano i carichi degli effluenti nella rete fognaria.
L'acqua depurata può essere riutilizzata in vari modi: nei processi industriali, nelle torri di raffreddamento, come acqua di lavaggio; per l'irrigazione di superficie di terreni agricoli, vigneti e campi da golf; in laghi artificiali, aree umide, habitat naturali e per l'incremento dei flussi d'acqua ed il ravvenamento delle acque.
Se dopo quanto fatto con i sistemi di filtrazione Alfa Laval MBR e Alfa Laval AS-H Iso-Disc, si procede ad un ulteriore trattamento finale mediante radiazione UV, ultrafiltrazione, nanofiltrazione, osmosi inversa, carbone attivo, ozono o aggiunta di cloro, le acque così depurate possono essere utilizzate anche come fonte di acqua potabile.
Acque reflue - una risorsa non sfruttata
Dobbiamo renderci conto che le acque reflue possono essere anche una risorsa idrica. Ci sono molte buone ragioni per considerare il riutilizzo delle acque urbane e industriali reflue trattate biologicamente: aumentare le risorse idriche, ridurre l'estrazione di nuova acqua e limitare gli scarichi nelle fogne.
L’acqua purificata può essere utilizzata per numerose applicazioni, ad esempio: acque di processo industriale, torri di raffreddamento e acqua di lavaggio; irrigazione di superficie delle colture, vigneti e campi da golf; laghi, zone umide, habitat della fauna selvatica, potenziamento dei flussi fluviali e ripristino della falda acquifera.
L'acqua trattata con i sistemi di filtrazione, Alfa Laval MBR e Alfa Laval AS–H Iso-disc, può anche essere utilizzata come acqua potabile se, nello stadio finale di filtrazione finale, viene per esempio trattata con: radiazioni UV, ultrafiltrazione, nanofiltrazione, osmosi inversa, carboni attivi, ozono o cloro.