Gestione responsabile dell’acqua
L’acqua sta rapidamente diventando la risorsa più critica del pianeta. Gli impianti di produzione industriale devono affrontare sempre più ostacoli legati alla disponibilità di acqua dolce e un adeguato trattamento delle acque reflue. Queste sfide stanno accelerando con la ripresa del riscaldamento globale e con la crescente domanda produttiva dei consumatori in diversi settori.
Un aumento della risposta politica ai vincoli sulle risorse idriche e alla contaminazione dell’acqua aggiunge pressione, mentre le aziende si adattano per conformarsi alle nuove restrizioni normative relative ai prelievi e agli scarichi idrici.
Alfa Laval consente una gestione responsabile dell'acqua in un'ampia gamma di settori. Grazie a soluzioni e competenze accumulate in molti decenni e diversi settori, Alfa Laval permette agli stabilimenti industriali di ottimizzare la propria impronta idrica concentrandosi sul trattamento delle acque reflue, sul riutilizzo dell'acqua e sulla creazione di sistemi idrici circolari. In questo modo, gli stabilimenti possono progredire verso il raggiungimento della neutralità idrica come punto di partenza per future operazioni positive in tema di acqua.
Le complessità e la natura locale della gestione delle risorse idriche sono ben note agli esperti Alfa Laval in questo settore. Una presenza locale abbinata a centri di specializzazione e competenza globali ci fornisce la base di cui abbiamo bisogno per consigliare le aziende sulla scelta e l'implementazione delle giuste soluzioni con l'effetto, la durata e il costo totale di proprietà ottimali.
Verso la neutralità dell’acqua e l’annullamento dell’impronta idrica
Molte aziende stanno valutando la propria impronta idrica, spinte dalla necessaria gestione del rischio dovuto alla diminuzione delle risorse idriche o guidate da normative più severe, che stanno forzando loro la mano.
La collaborazione con Alfa Laval rende possibile per la maggior parte degli impianti industriali realizzare operazioni a impatto idrico neutrale e annullare l’impronta idrica. Le industrie e i settori che dipendono dal consumo di acqua devono aggiungere acqua alla linea di lavorazione, cosa che può essere realizzata riducendo al minimo o annullando l’impronta idrica. Raccogliere l’acqua piovana o l’acqua di condensa, riutilizzare le acque reflue adeguatamente trattate o desalinizzare l’acqua di mare sono tutte opzioni da considerare. Indipendentemente dall’approccio scelto, le soluzioni Alfa Laval consentono alle aziende di realizzare operazioni a impatto idrico neutrale come tappa importante nella gestione sostenibile dell’acqua.
In alcune zone del mondo, lo stress idrico è così grave e i bacini idrografici così degradati che la licenza di operare di un’azienda potrebbe essere messa in discussione, costringendo la società ad adottare misure risolutive. La creazione di operazioni positive in tema di acqua può consolidare la posizione di un’azienda, poiché contribuisce a ricostituire e ripristinare i bacini idrografici locali.
Conservazione e recupero dell'acqua
L’ottimizzazione dei sistemi idrici circolari nelle linee di lavorazione è una pietra miliare nella gestione dell’acqua e allo stesso tempo un cambiamento strategico volto a ridurre al minimo la dipendenza di uno stabilimento dai prelievi idrici. Con le soluzioni Alfa Laval, le aziende possono ridurre significativamente i prelievi idrici e le emissioni di carbonio.
In tutti i settori, le soluzioni Alfa Laval possono recuperare l’acqua per il riutilizzo, per sostenere un circuito idrico chiuso fino al 98% di tutta l’acqua. Inoltre, le aziende possono recuperare materiali preziosi, disciolti e sospesi per riutilizzarli o creare un nuovo flusso di entrate.
Le linee di lavorazione igieniche nell'industria alimentare, delle bevande e nelle industrie farmaceutiche trarranno vantaggio dalla continua ottimizzazione dell'acqua per la pulizia e il raffreddamento. Gli esperti in materia di Alfa Laval possono consigliare le migliori soluzioni che soddisfino i parametri di pulizia e sostenibilità. Gli strumenti digitali di monitoraggio e rilevamento consentono una circolarità dell’acqua ottimizzata basata sui dati e un’efficienza energetica superiore con un tempo di recupero dell’investimento interessante.
Le industrie in cui l’acqua è un ingrediente del prodotto finale, come birra, latte, bevande, ecc., possono trarre vantaggio dall’esplorazione degli evaporatori e dei sistemi a membrana di Alfa Laval. Queste soluzioni consentono l’estrazione dell’acqua dal prodotto finale prima del trasporto, mentre l’acqua estratta, nota come condensa, può essere trattata e riutilizzata per rafforzare un sistema idrico circolare nella linea di lavorazione.
Le industrie ad alta intensità idrica, come la produzione di idrogeno verde, devono prendere in considerazione le opzioni per incorporare notevoli volumi d’acqua nei loro sistemi. In Alfa Laval riteniamo che le soluzioni preferibili siano l'uso di acque reflue adeguatamente trattate o di acqua dolce generata dall'acqua di mare. Il sistema generatore di acqua dolce di Alfa Laval dissala l'acqua di mare in un unico passaggio ad alta efficienza energetica con poche o nessuna sostanza chimica.
Water recovery and circular reuse
As plant-based drinks producers look to increase production in a global market predicted to rise to USD 71.46 billion by 2030 (Facts & Figures Research, 2023), innovative leaders in the industry are incorporating ‘sustainability as standard’ and building circularity into their expanding operations.
Fresh yeast with less water
Water will be a significant challenge for the food and beverage industry in the coming decade in terms of sustaining and growing production at current locations. For a leading global yeast producer, the requirement for five liters of water for every 50 grams of yeast produced is already a reality.
Steps to climate proof your brewery
To make beer, you need a lot of water. And you need good water. The availability and quality of the water will increasingly dictate where beer will be produced. These are all well-known facts.
Acque reflue e rifornimento idrico
Le acque reflue come fonte di acqua “grigia” – ovvero fonti d’acqua che possono essere convertite in una fonte d’acqua “verde” – stanno attirando l’attenzione sia dei regolatori che delle industrie. Le acque reflue adeguatamente trattate possono essere riutilizzate meglio per migliorare la redditività e la circolarità all’interno delle linee di lavorazione, salvaguardando al tempo stesso le fonti di acqua “blu” più vulnerabili e sensibili, come le acque sotterranee e di superficie. Oggi, solo il 2,4% delle acque reflue in tutta l’UE viene riutilizzato (Global Water Intelligence, 2023).
Alfa Laval, con la sua gamma di soluzioni e una vasta esperienza nei settori del trattamento delle acque reflue industriali e municipali, offre a un'ampia gamma di settori l'opportunità di garantire metodi competitivi in termini di costi, efficienti e sostenibili per il trattamento e il riutilizzo delle acque reflue. Inoltre, le industrie traggono vantaggio dal recupero di risorse preziose, come il calore e le risorse limitate, tra cui fosforo e azoto.
Solving the palm oil mill effluent challenge
Palm oil production is on the increase, which brings with it major economic benefits, but also significant sustainability challenges in terms of the impacts it has on the environment with the generation of methane, water and land use, and waste management
Water recycling solution generates EUR 30,000 in cost savings
With the global population set to grow to 9.7 billion people by 2050 (UN, 2024), and ever-changing and growing consumer demands and economic climate shifts, a biosolutions giant headquartered in Scandinavia helps food and beverage producers around the world generate more from less.
In search of ways to tackle Mexico’s big water challenge
In May 2023, close to half of Mexico’s municipalities were in drought, according to the country’s National Water Commission. A year later, when the country went to elect a new president, much of the country was suffering from historic drought, water shortages, intense heat and occasional power outages.